domenica 18 febbraio 2018

Review: Il campo dei papaveri di Graziella Scortecci


Titolo: Il campo dei papaveri
Autore: Graziella Scortecci
Casa Editrice: Studio2Editing
Prezzo: 13€
Voto: 5/5
Trama:
Viola Villande per vent’anni ha creduto che la madre Maddalena si fosse spontaneamente allontanata dalla famiglia per poi scomparire nel nulla. Ma la lunga e appassionata lettera che suo padre Paul le ha scritto pochi giorni prima di morire contiene un’altra verità. Sarà proprio nel giorno del funerale di Paul che Viola dovrà inevitabilmente riaprire un doloroso capitolo che rimetterà in discussione tutta la sua vita. Ancora ferita per la fine della storia d’amore con Robert Stoner, arrabbiata e delusa, Viola lascia la casa paterna di Fiesole e si rifugia a Forte dei Marmi. Ma la fuga sarà breve, perché la verità non può attendere e dovrà essere finalmente svelata. In un crescendo di emozioni e di colpi di scena, il lettore si troverà coinvolto in pagine colme d’amore, di vita e di sentimenti autentici. La storia di Paul Villande e di Maddalena Santori emergerà dal passato per inventare un futuro. Con un linguaggio raffinato e poetico l’autrice guiderà il lettore in uno straordinario percorso fra i sentieri della fragilità umana, del perdono e dell’amore nelle sue declinazioni più alte.


Recensione
Questo romanzo mi ha fatto davvero commuovere! E' uno di quei libri che non scordi facilmente e non è il classico romanzo rosa con il lieto fine...è un romanzo rosa, ricco e corposo di misteri, di passati e di dolore...
Viola Villande per vent'anni ha creduto che la madre avesse lasciato di sua spontanea volontà lei e il padre...la storia  si apre con la lettera del padre di Viola, Paul, che le chiede perdono per essere stato vigliacco e non averle raccontato tutta la verità mentre era in vita...da questa lettera Viola entrerà nel passato dei genitori, fino ad arrivare al vero motivo per il quale la madre Maddelena andò via...la scrittura è davvero delicata e i paesaggi descritti pur non avendoli mai visti sono vividi nella mia mente, mi ripeterò ma è davvero uno di quei libri che meritano davvero e devono essere ASSOLUTAMENTE letti.
L'intreccio tra il dolore del passato e il dolore del presente denota la fragilità dell'uomo, di come spesso è troppo difficile riuscire a perdonare e ricominciare un nuovo capitolo della propria vita, di come è più semplice chiudere il proprio cuore anziché ascoltare e provare a capire, restando “schiavi” del nostro passato e del nostro dolore.
Ma l'amore è un sentimento nobile e sincero in tutte le sue manifestazioni e “sfida a duello” il dolore vincendo, liberando dalla queste catene oppressive la persona che se le portava dietro per anni...

Ve lo consiglio vivamente perchè i libri non devono mai essere fini a stessi, devono trasmettere emozioni che ci portano ad interrogarci ed a indagare maggiormente in noi stessi...

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