Review in anteprima: Sugar baby di Sonja Kjell

Popolo di Dreaming Land, ho letto un nuovo libro e ve ne voglio parlare. Si tratta di un’anteprima che uscirà tra qualche giorno, precisamente il primo aprile. Oggi voglio parlarvi del romanzo d’esordio dell’autrice Sonja Kjell, Sugar Baby.

Se credete fermamente che in amore una grande differenza d’età non sia un problema, questo è il libro che fa per voi.

Autore: Sonja Kjell

Titolo: Sugar Baby

Editore: Self Publishing

Genere: Romance contemporaneo, MM

Pagine: 181 ebook, 234 cartaceo

Prezzo: 2,99€ ebook, 10€ cartaceo

Dove trovarlo: Amazon

Uscita: 1 Aprile 2019

Lavorare in un nightclub come spogliarellista non è mai stata l’aspirazione di Elliot, eppure è quello che sta facendo da ben due anni. Quando anche quella carriera arriva al capolinea, il suo salvatore arriva a prestargli una giacca e a proporgli un nuovo impiego: lavorare come sugar baby. È una pessima idea, ma Elliot è un maestro nell’accettarle.

Lavorare per Shawn è facile, fin troppo. Riuscire a non innamorarsi di lui, invece, è una bella gatta da pelare.

Elliot è un ragazzo che non vuole gravare su nessuno, né sulla famiglia, con la quale non ha un buon rapporto, né sul suo migliore amico Marcus che è sempre stato al suo fianco. Quindi per mantenersi fa lo spogliarellista in un locale, ma con scarso successo. L’unica nota positiva del suo lavoro è un cliente, “Il Professore”, che quasi ogni sera si limita ad ammirarlo dalle prime file e a lasciargli generose mance. Elliot, che è sempre stato affascinato dagli uomini più grandi di lui, di tanto in tanto fantastica sul professore, ma il loro rapporto rimane platonico.

Una sera, Elliot si sente male prima di esibirsi e in suo soccorso interviene il suo cliente preferito, che scopre chiamarsi Shawn che si rivela in realtà un avvocato e non un professore.

Facendo conoscenza, lo spogliarellista comunica al professore che sta per cambiare lavoro e sta pensando di diventare uno “Sugar baby”. Shawn subito prende la palla al balzo e si propone come suo “Sugar daddy” invitandolo a riflettere sull’offerta.

 Nei giorni successivi, Elliot nonostante Marcus cerchi di dissuaderlo, decide di accettare l’offerta di Shawn.

Il loro “rapporto professionale” ben presto si trasformerà, costringendoli a riflettere sui veri sentimenti che nutrono l’un per l’altro.

 Ecco le mie impressioni sul libro: la storia è interamente raccontata da Elliot che impariamo a conoscere pagina dopo pagina, anche se ammetto che diverse volte l’ho trovato incoerente tra quello che dice e quello che fa. Un esempio: il rapporto con Amanda, la ragazza di Marcus. Quando lei esce di scena, dice di essere affezionato a lei ma non la definisce un’amica, mentre a me i due sono sembrati molto in confidenza e amici. Oppure, è palese sin dall’inizio che Shawn faccia un certo effetto a Elliot, ed è un po’ strano che lui all’improvviso si renda conto, quasi meravigliandosi, di essere cotto del suo sugar daddy.

Un’altra cosa che mi ha lasciata un po’ interdetta è stata l’uso della parola “limone”, in gergo si sa che questo termine viene adoperato anche per indicare una certa attività tra due persone che si piacciono, ma l’espressione “fare partire un limone” o “limonare” non l’ho trovata molto consona, anche se il protagonista è giovane e parlando in prima persona dice tutto quello che gli passa per la testa. Ovviamente questa è la mia opinione personale.

Secondo me questo libro ha molti aspetti che potevano essere sviluppati di più, come il rapporto di Elliot con la sua famiglia. Si, vengono spiegati i problemi, ma vengono introdotti all’improvviso e “risolti” in breve, senza che il lettore viva la situazione, e sinceramente credo che se si intende introdurre un tema del genere non si dovrebbe poi trattarlo in modo così marginale.

Quello che mi ha colpito del libro è che nonostante la differenza d’età, Elliot e Shawn sono più simili di quanto possa sembrare, in quanto sono due essere umani che mettono in gioco i loro sentimenti diventando vulnerabili, questo può far commettere degli errori, che col tempo e con una buona comunicazione non è detto che non si possano recuperare, e poi si sa l’amore ti fa fare cose che non pensavi avresti fatto…

Non aggiungo altro perché forse ho già detto troppo, concludo la recensione facendo una richiesta: tra pochi giorni è il mio compleanno, regalatemi un Marcus tutto per me!! A presto, miei gufetti adorati :)