Titolo:
Seconda porta a sinistra
Autore:
Alessandra Paoloni
Progetto:
Cose strane
Genere:
Horror
Editore:
Delrai Edizioni
Pagine:
60
Prezzo:
2,99 (prezzo lancio solo primo giorno a 1,99)
Data
di uscita: 28 febbraio 2019
Accadono
sempre Cose strane quando si sfidano realtà sconosciute e insondabili. Tentare
la sorte in un gioco macabro può portare a conseguenze disastrose. Un gruppo di
ragazzi, una casa fatiscente e abbandonata al centro di un fatto di cronaca,
una notte da superare e un gioco a punti per chi affronta prove di coraggio…
Così ha inizio la storia di Katy Salsbury che, pronta a tutto, non ha
intenzione di farsi sopraffare dalla paura. Il male però è sempre in agguato e
ha mutevoli forme, spesso confuse, spesso indecifrabili. Questo è il racconto
di una porta dietro cui accadono fatti, una porta fisica, ma non solo, perché
dentro ognuno di noi alberga qualcosa di davvero misterioso, non sempre
comprensibile dalla ragione umana. Perché se la razionalità non può superare il
limite impostole dal reale, cosa potrà mai farlo?
Il
male genera altro male. Alle azioni malvagie seguono azioni altrettanto
malvagie. Il male si prendeva ora la sua vittoria sulle risa degli stolti e
partoriva incubi dalle tenebre. Gli ignari poi, quegli incubi, li vivevano.
Motivo
della data di uscita, l’autrice:
Seconda
porta a sinistra esce il 28 febbraio 2019.
Ho
scelto questa data perché il 28 febbraio del 1829 moriva Frances Keeling Allan,
la madre adottiva di Edgar Allan Poe. Poe è uno degli autori che maggiormente
mi ha ispirato per la composizione di questo progetto. Uno degli scrittori
della mia infanzia, che mi ha introdotta nel mondo e nella scrittura del
soprannaturale.
Edgar
Allan Poe nacque a Boston nel 1809 come Edgar Poe. Il cognome Allan si aggiungerà
soltanto quando la famiglia adottiva lo accoglierà con sé. La madre biologica
morì quando lui aveva soltanto due anni. Il padre adottivo non lo riconobbe mai
come suo figlio. Frances al contrario, amica della madre naturale, si preoccupò
dell'educazione del piccolo Edgar insegnandogli a leggere e a scrivere.
Frances
è stata per Poe probabilmente una delle figure più positive incontrate lungo il
suo problematico cammino, e la morte della donna lo segnò tanto terribilmente
da innescargli quella malinconia che sarebbe sfociata poi nell'alcolismo e
dunque alla morte, molti anni dopo.
Mi
piace pensare che se Frances fosse vissuta fino alla maturità di Poe, forse
alcuni dei suoi scritti non avrebbero mai visto la luce poiché figli della
tristezza e del buio, seppur bellissimi.
Questo
ci insegna che la produzione di un autore è direttamente proporzionata agli
accadimenti della sua esistenza poiché la scrittura non è soltanto arte, ma è
soprattutto vita.
Progetto:
Cose strane
Titolo
raccolta: High Wall
Autore:
Alessandra Paoloni
Editore:
Delrai Edizioni
Prezzo:
2,99
Formato:
ebook
Genere:
narrativa
Shop:
Amazon
Disponibile in tutti gli
store online
È
la tua mente. Ecco dove sei giunta con il tuo silenzio autoimposto e forzato.
Ora sei dissennata, malata, odi e vedi cose, persone che non dovresti né udire,
né vedere. L’autolesionismo è stata la tua più grande virtù, il rifiuto il
miglior pregio. E con la sola compagnia di te stessa hai aggravato la
solitudine alla quale Dio ti aveva già condannata; è la tua stessa mente a
generare follia.
In questa raccolta si trattano Cose
strane. Tre racconti gotici, dove la Morte e la Vita, il Reale e le Realtà, lo
Spazio e il Tempo si mescolano, si fondono e il loro confine diventa labile per
creare delle trame fugaci, ma ricche di interrogativi, che mettono l’uomo a
confronto con se stesso, con la propria vita e le scelte che compie. High Wall
simboleggia la riflessione sull’inspiegabile tra il rapporto dell’io con se
stesso e con l’altro, dove il trapasso non è chiaro e la normalità sfugge alla
comprensione, per scoprire che niente è come sembra. Membra con membra è
l’emblema delle fragilità umane, dove mancanze, difetti e peccati definiscono le
personalità le cui vite si intrecciano e i cui sentimenti si mescolano.
Vendetta esprime l’eterno viaggio dell’anima verso il suo inevitabile punto di
arrivo.
La
sfida è leggerli e capire a fondo quanto ci appartenga ogni parola scritta che
può esserci d’aiuto o spaventarci, ma di fatto rappresenta La Verità.
Alessandra Paoloni torna a sorprenderci con la sua penna che parla all’anima
del lettore, che trafigge il cuore dell’uomo.
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