[Review Tour] L'ultima resa di Georgia Lyn Hunter

Amici gufetti, oggi voglio parlarvi di un nuovo paranormal romance che non ha tutte le carte in regola per rivelarsi il degno erede di una serie che adoro da moltissimo tempo. Il romanzo, L’ultima resa, è il primo della serie Fallen Guardian di Georgia Lyn Hunter ed è arrivato in Italia per Hope Edizioni. Ora ve ne parlo, devo farlo per forza!

Titolo: L’ultima resa

Autore: Georgia Lyn Hunter

Serie: Fallen Guardian #1

Editore: Hope edizioni

Genere: Paranormal romance

Prezzo: 3,99€

Pagine: 362

Shop: Amazon

Aethan, un immortale guardiano della razza umana, vaga solitario da millenni, intrappolato nel proprio inferno personale, finché una focosa mortale non incrocia il suo cammino. Una donna determinata a sfidare il pericolo e che lui non dovrebbe nemmeno guardare, ma che riesce a sconvolgere le precarie fondamenta della sua esistenza. Per tutta la sua vita, Echo Carter non ha desiderato altro che essere “normale”; qualcosa di impossibile dato che è in grado di vedere i demoni. Dopo essere tornata tra i vicoli di New York, è più decisa che mai a dare la caccia al responsabile della morte di una sua amica. Nessun uomo, non importa quanto sexy possa essere, la fermerà. Questo è ciò che crede finché non scopre una terribile verità

sul suo conto, che la costringerà a rivolgersi all'unico uomo che dovrebbe evitare: Aethan. Tuttavia, quando due personalità così testarde si scontrano, è inevitabile che scoppi una passione pericolosa… Man mano che il male avanza, Aethan dovrà affrontare le sue paure più profonde e rivendicare il suo possesso su Echo.

Se non lo farà, potrebbe perderla, condannandola a un ancor più infausto destino.

Prima ho scritto che questo romanzo mi ha ricordato l’inizio di una serie che adoro e non riesco a togliermi questo pensiero dalla testa. Sebbene Echo sia un po’ diversa da Beth, questo primo romanzo della Fallen Guardian Series mi ha molto ricordato il primo romanzo della Confraternita del Pugnale Nero.

Ho provato la stessa curiosità e lo stesso entusiasmo durante la lettura, non vedevo l’ora di sapere di più, di conoscere meglio i personaggi e ora nutro anche il desiderio di leggere il secondo, il terzo, il quinto, il decimo… spero davvero che la casa editrice li porti presto in Italia, perché sono davvero molto curiosa.

E ho appena dato una spulciata su Amazon. Ho appena scoperto chi saranno i protagonisti dei prossimi libri e… no, davvero, voglio leggerli.

Dopo questa lunga premessa, voglio parlarvi di L’ultima resa.

Protagonisti sono Aethan ed Echo. Lui, millenario guardiano dei mortali; lei, una mortale dal carattere forte e poco incline a rispettare gli ordini. Aethan, il Guardiano, è diverso persino dalla sua stessa specie. È un Empyreo, che però nasconde dentro di sé una sorpresa… e non posso svelarvela, perché sarebbe spoiler. A ogni modo, posso dirvi che Aethan è speciale, ma in un modo tutto suo e anche parecchio pericoloso. E ha un dono, che lui considera una maledizione.

Echo invece è una ragazza che ne ha passate davvero molte. Rimasta orfana a soli quattro anni, è stata per diverso tempo affidata a una famiglia che non la trattava bene. Anzi, parliamoci chiaro: erano delle vere e proprie bestie. Giuro che il desiderio di Aethan, di andare a cercarli per farli morire male, l’ho provato anche io. Echo però è scappata e, per molto tempo, ha vissuto per strada. E, come se non bastasse, questa ragazza è speciale. Riesce a vedere i demonii: demoni che si nutrono di anime umane. Lei percepisce le loro auree, ma non solo: li attira a sé, li combatte e li uccide.

Aethan ed Echo si incontrano proprio grazie alle loro attività notturne, al loro fine comune: stanare e uccidere i demonii. Se il primo lo fa per assolvere al suo compito di Guardiano, la seconda lo fa per il profondo desiderio di vendetta che nutre dentro di sé.

Una delle cose che ho più apprezzato di questo romanzo è il carattere forte dei suoi personaggi. Ho amato Echo, perché è una protagonista femminile fuori dall’ordinario. È tosta e non si lascia spaventare da nessuno. Testarda, incline all’incoscienza, poco propensa a stare buona e zitta quando glielo ordinano. Perché, dovete sapere, Aethan ha un caratterino poco sopportabile. E non ce la fa proprio a capire che Echo non è una bambolina di pezza da piazzare su una sedia e farla muovere a comando. Non ci sa proprio fare con gli umani, a dire il vero non ci sa fare soprattutto con le umane. E lei glielo fa capire molto bene, in un modo per nulla velato. Gli scontri tra i due protagonisti sono frequenti e non fanno altro che aumentare la voglia di andare avanti con la lettura. Mi piace vedere due protagonisti così: lui che fa di tutto per proteggere lei, lei che si stufa in fretta e lo rimette al suo posto. Echo non è una bambina, non è neppure una principessina delicata e bisognosa di protezione. È una guerriera umana che non si fa impaurire da nessuno, neppure dai demonii. Potere alle donne!

E poi ci sono loro, quelli che sono entrati in pochi giorni nella mia personale lista dei personaggi preferiti: Blaéz e Tyr, i “compagni di viaggio” di Aethan.

Sono anche loro guerrieri, sono Guardiani come Aethan, e sono diversissimi uno dall’altro. Ognuno ha la propria particolarità, la propria essenza. Li adoro, non vedo l’ora di leggere i loro libri. Riescono ad alleggerire sia la parte action che quella romantica del romanzo, rendendo il tutto più completo e godibile. E anche se non sono proprio dei santi –per nulla, ragazzi, proprio per nulla- e ognuno di loro ha dei problemi irrisolti che contribuiscono a renderli “maledetti”, questi due personaggi mi hanno conquistata e hanno reso l’intero romanzo ancora più bello e avvincente, oltre ad aver aggiunto un tocco di divertimento che, per ovvie ragioni, i due protagonisti non hanno.

Consiglio questo libro?

Sì, lo consiglio agli amanti dell’urban fantasy e del pararnormal romance, soprattutto se siete amanti di autrici come Lara Adrian, Sherrilyn Kenyon e J.R. Ward. Forse, dato il conesto divino e di personaggi che appartengono a mitologie diverse, proprio la Kenyon è quella che si accosta di più a questa serie in termini di tematiche. Qualora decidiate di leggerlo, spero vi entusiasmi e vi piaccia quanto è piaciuto a me.