Qual è il vero legame tra Klaus e Rebekah?
E com’è nato?
È un semplice rapporto fratello-sorella o c’è qualcosa in più che non è ancora stato rivelato?
E perché nella serie mettono sempre indizi su indizi se questi effettivamente non portano a nulla?
Ecco, l’ultima domanda è interessante perché, come dico sempre, tre indizi danno una prova e qui di indizi ce ne sono a vagonate.
Partiamo dalla prima domanda: Klaus e Rebekah sono davvero fratelli?
Domanda alla quale per adesso possiamo rispondere solo per supposizione.
Sono fratello e sorella?
Sappiamo che sono fratellastri, visto che Klaus è nato da un tradimento di Esther con un licantropo. È quello che abbiamo avuto modo di vedere nella serie, attraverso i racconti e i vari flashback.
Ma sono proprio i flashback a porci una nuova domanda: Klaus e Rebekah si comportano da fratelli?
Assolutamente no!
Un rapporto tanto morboso non l’ho mai visto neppure tra una coppia di gemelli e loro sono fratellastri, non è un po’ strano? Il modo in cui lui guarda lei, il modo in cui lei guarda lui.. proprio da fratelli, eh già.
Ma questo punto lo analizzeremo più avanti.
Intanto riportiamo ciò che Kevin Williamson afferma riguardo alla caratteristica che i vampiri hanno circa il rapporto con il sangue:
“We’re going with the philosophy that once they get engorged the blood starts racing to their body. They’re angry — any sort of hot emotion, anger, love, sex, anything that’s really heightened — and so the blood rushes to the eyes. You see the blood rush into the eyes, and then the teeth come out.”
“Stiamo andando con la filosofia che una volta che loro ingurgitano sangue, questo scorre nel loro corpo. Loro sono arrabbiati – Ogni sorta di emozione forte come la rabbia, l'amore, il sesso o qualsiasi altra cosa, è davvero accentuata –e così il sangue scorre agli occhi. Vedi il sangue correre negli occhi e allora i denti vengono fuori”
Da qui possiamo ben intendere che c’è una connessione tra passione e sangue.
Quindi il sangue, nel vampirismo, è strettamente collegato al sesso perché innesca reazioni ed emozioni forti. E, automaticamente, è il vampirismo stesso ad essere collegato al sesso.
Parlando nello specifico di Klaus e Rebekah, bisogna partire dal principio per cercare di fare un’analisi approfondita del loro rapporto.
Quando erano umani, erano innocenti, erano ragazzi. E la notte della loro trasformazione sono stati uccisi e costretti a bere del sangue umano. Quello di Mikael, la costrizione, è stato un abuso. E da questo abuso è come se avessero perso la loro innocenza di giovani ragazzi in quanto questo è stato uno degli avvenimenti che ha segnato le loro esistenze.
Quando, nel flashback dell’episodio 3x08, fanno vedere la trasformazione degli Originals, è possibile vedere solo la trasformazione di Klaus e Rebekah.
Per quale motivo non hanno inserito anche quella di Elijah?
Non conoscevamo ancora Kol e Finn, ma Elijah l’avevamo già visto, quindi avrebbero potuto inserire anche la sua. E invece gli autori hanno concentrato l’attenzione solo su loro due, come se ci fosse qualcosa che noi avremmo dovuto notare e che non si sarebbe notata qualora si fosse focalizzata l’attenzione anche su altri.
Quando Klaus e Rebekah sono stati uccisi da Mikael, sono stati colpiti entrambi al cuore e questo è uno dei tanti tasselli che, se uniti, formano qualcosa che andremo a capire più avanti.
E, tra tanti punti in cui avrebbe potuto colpirli, perché proprio il cuore?
Ci sono tanti modi per morire, purtroppo, e loro sono morti proprio feriti al cuore che è per antonomasia l’organo associato all’amore e alle emozioni.
In TVD, la transizione è spesso vista come una metafora del passaggio alla maturità, quindi è vista come una crescita.
Il fattore comunque importante della trasformazione dei due è l’abuso che Mikael ha fatto. Klaus ha lottato contro di lui, fallendo quando è stato spinto via e così Rebekah è stata costretta a bere del sangue umano mentre lui è rimasto a guardare quell’orrore. Perché nessuno sapeva cosa volesse dire bere del sangue umano, non sapevano che si sarebbero trasformati in vampiri.
Rebekah, nel presente (3x08) descrive l’essersi nutrita per la prima volta come qualcosa di euforizzante e sappiamo tutti quanto in questa serie bere del sangue umano sia importante. Il sangue umano dona energia, forza e quelle emozioni forti che non possono essere controllate. Spesso infatti, nel vampirismo comune, il nutrimento e di conseguenza il sangue sono associati all’atto sessuale. Quindi le emozioni e le sensazioni provate sono simili a quelle che si provano durante un orgasmo.
“Rebekah vive dunque una delle esperienze più importanti e formative della sua vita sessuale con il fratello, nutrendosi della stessa ragazza sotto costrizione del padre.
E questo, sebbene sia un avvenimento piuttosto traumatico, ci lascia ben intendere perché siano proprio loro due gli unici Originals che non si sono mai separati in un millennio. È il legame dato dal sangue e dal trauma che hanno subito insieme.”
Un altro punto su cui adesso vogliamo soffermarci è il momento in cui Klaus è stato “ucciso”.
Mikael ha colpito Klaus subito dopo aver colpito Rebekah.
E noi come facciamo a saperlo? Potrebbe anche essere successo il contrario.
E invece no, questo perché io sono presuntuoso e devo avere sempre ragione.
La macchia di sangue sulla veste di Rebekah è più estesa di quella presente sulla casacca di Klaus, quindi lei ha perso più sangue di lui.
E il fatto che lei abbia perso più sangue di lui, ci dovrebbe dire che è stata colpita per prima.
Quindi Mikael, dopo aver colpito Rebekah al cuore con la spada, ha colpito anche Klaus. E sarebbe un po’ surreale se l’avesse pulita prima di colpire Klaus, non trovate?
Quindi, nel momento esatto in cui la lama ha colpito Klaus, è stato passato nel suo corpo il sangue di Rebekah e lui è entrato in transizione con il sangue di lei in circolo.
Klaus amava Rebekah quando erano ancora umani?
Torniamo indietro alla scena nella grotta o a quella della morte di Henrik o a quella in cui Klaus ed Elijah duellano e interviene Mikael. I sentimenti di Rebekah verso il fratello sono ormai un dato di fatto, l’abbiamo capiti tutti. Rebekah ama Klaus, che sia come sorella o qualcosa in più. Lo ama e su questo non si discute.
Ma Klaus? Basta vedere il modo in cui la guarda, gli accorgimenti che verso altri non ha ma con lei si.
Klaus amava Rebekah quando erano umani.
La amava come una sorella o come un uomo può amare una donna?
Questo non è importante al fine dell’analisi, ciò che conta è che lui l’amava. Provare a capire i sentimenti di Klaus è impresa impossibile se ci basassimo solo sulle sue azioni. Quindi, per capire ciò che lui prova per Rebekah, dobbiamo prestare attenzione agli sguardi e alle piccole accortezze che le ha sempre riservato.
E allora si, Klaus amava Rebekah quando erano umani. Andiamo, sembrava volesse mangiarsela con gli occhi! Ed è tuttora così. Non ho ancora capito se sia tutta farina Klebekah o se ci sia anche qualcosa di Closeph, ma gli sguardi che Joseph Morgan/Klaus riserva a Claire Holt/Rebekah non sono per nulla fraterni o puri o casti.
E, sebbene sia un avvenimento molto raro, cos’accade quando si entra in transizione con in circolo il sangue della persona amata?
È possibile quindi che Klaus sia asservito a Rebekah?
È stato appurato, in questi ultimi episodi, che esistono diversi tipi di asservimento.
C’è l’asservimento che lega Klaus ai suoi ibridi e quello dato dal sentimento come quello che lega Damon ed Elena. Noi adesso proveremo ad analizzare quest’ultimo. Elena è asservita a Damon in quanto, quando è morta, aveva in circolo il suo sangue quindi la transizione è avvenuta per mezzo del sangue di Damon.
E abbiamo inoltre già detto che è accaduta la stessa cosa per quanto riguarda Klaus. È stato colpito con la spada sporca del sangue di Rebekah, quindi è morto con il suo sangue in circolo.
L’asservimento però può anche non essere inteso nel senso letterale del termine.
Abbiamo avuto modo di notare il mescolamento di sangue nel corpo di Klaus e questo potrebbe aver instillato in lui una sorta di asservimento, sebbene il sangue di Rebekah fosse umano. Quando si diventa vampiri, le emozioni si amplificano e quindi ciò che si è provato da umani diventa più intenso. Se esisteva un legame da umani, automaticamente questo si intensifica una volta divenuti vampiri.
L’asservimento di Klaus verso Rebekah consisterebbe nel rafforzamento di quel legame già esistente che però porta con sé dei risvolti che adesso andremo ad analizzare.
L’asservimento (per intenderci quello di Elena e non quello degli ibridi di Klaus) tocca solo le azioni e non le emozioni perché nasce proprio da un sentimento già esistente quando si era umani.
Klaus e Rebekah erano legati già da umani, magari si amavano pure e quando si sono trasformati questo amore, insieme alle emozioni e alle sensazioni, si è intensificato. Però Klaus aveva in sé questa forma di asservimento che non ha intaccato i sentimenti in quanto lui prova davvero qualcosa per lei. Tramite l’asservimento, Klaus ha solo agito in un certo modo ma non ha cambiato i suoi sentimenti. L’asservimento è stato un ulteriore legame che, però, non ha creato sentimenti dal nulla in quanto questi c’erano già. Un po’ come è capitato a Elena che ha capito di amare Damon e di voler stare con lui dopo l’asservimento, mentre invece prima tentennava.. ma ne era comunque innamorata.
Klaus ha sviluppato un senso di protezione verso Rebekah, tanto da non permettere a nessuno di avvicinarsi a lei o toccarla. Questo è dato da un certo senso di colpa in quanto la notte della trasformazione lui non è riuscito a proteggerla da Mikael. Questo senso di colpa ha instillato in lui un senso di protezione verso di lei. Non è riuscito a proteggerla da Mikael quella notte, quindi ha cercato in un certo senso di ripagarla provando a proteggerla dal resto del mondo.
Perché altrimenti portarla sempre con sé in tutti i suoi viaggi?
Perché proteggerla sempre e comunque da tutti?
Quel che hanno condiviso, al di fuori dell’asservimento, ha toccato entrambi.
Quella notte tutto li ha uniti: il sangue di Rebekah nel corpo di Klaus, il trauma, il fatto che lui non sia riuscito a proteggerla, il nutrirsi dallo stesso braccio. Sono diventati una cosa sola anche se in un modo diverso da ciò che si intende di solito per “una cosa sola”. Hanno fatto una promessa quando erano umani e, volenti o nolenti, l’hanno mantenuta.
“We stick together as one, always and forever”
Questo però è successo solo tra loro due visto che Elijah per un po’ si è allontanato. Ma loro due sono rimasti sempre insieme. “In mille anni sei stato l’unico che non mi ha mai lasciata da sola”
Un po’ per l’asservimento, un po’ perché sono morti insieme e rinati insieme, un po’ perché hanno vissuto il trauma insieme e anche perché si sono nutriti dalla stessa ferita. Questo li rende legati in tutti i modi possibili e questo spiega inoltre perché, anche se si fanno la guerra, tornano comunque sempre indietro l’una dall’altro. Rebekah, sebbene venga ferita e pugnalata da Klaus, alla fine lo perdona sempre e torna sempre da lui. E lui è sempre sofferente quando la pugnala, le lacrime non gli mancano mai, non riesce neppure a guardarla quando la ferisce.
Rebekah è legata a Elijah, Kol o Finn nello stesso modo in cui è legata a Klaus?
Eppure i primi tre sono suoi fratelli in tutto e per tutto, mentre invece l’ultimo è il suo fratellastro. Da cosa nasce quindi questo legame?
È solo un legame fraterno o qualcosa in più?
Lei stessa, nella 4x01, dice: “Non Finn, non Elijah, non Kol.. io”
Lei quindi, per quanto riguarda Klaus, si considera in modo diverso dagli altri fratelli. Lei sa, è certa, che nessuno ha mai amato Klaus quanto invece lo ama lei. E, anche se lei ha parlato al passato, io non lo faccio perché Rebekah ama Klaus anche adesso, anche dopo tutto il male che lui le ha fatto.
Concentrandoci nuovamente sulla prima esperienza para-sessuale che i due hanno vissuto, possiamo dire che il legame che si è creato ha portato anche gelosia e possessività. È come se entrambi marcassero il territorio, anche se forse è solo l’atteggiamento di Klaus a renderlo lampante.
L’amore di Rebekah per Klaus è ovvio così come la gelosia di Klaus per Rebekah.
Lui è geloso, possessivo e molte volte questo lo porta a gesti estremi.
Un altro particolare da non tralasciare è la morte di Esther. Klaus ha ucciso la madre e ha mentito a Rebekah per mille anni solo perché non voleva rischiare di perderla. Sa che perderla sarebbe la cosa più atroce che potrebbe mai capitargli. Lui vive di lei, non potrebbe vivere con la consapevolezza che lei non voglia più vederlo. Anche se la tratta male, se la pugnala, lui resta comunque profondamente legato a lei e molte volte agisce impulsivamente proprio per la paura di perderla.
Tornando per un momento sulla questione del sire-bond, abbiamo la risposta di Julie Plec alla domanda di un fan: “A differenza del controllo della mente, per quanto riguarda il sire-bond non ci sono regole tangibili. E’ basato sulle emozioni.”
Quindi il soggiogamento è totalmente soggettivo, le reazioni a questo variano da soggetto a soggetto.
E inoltre “Nel soggiogamento ti viene detto di fare una cosa e la fai. Nel sire bond si ha l’illusione di avere il libero arbitrio.”
Non possiamo affermare che l’asservimento di Klaus sia uguale a quello di Elena, ma non possiamo neppure dire con assoluta certezza che lui l’asservimento non l’abbia mai avuto. Il sangue di Rebekah nel suo cuore c’è stato e il legame si è intensificato tanto da diventare morboso e per nulla fraterno.
Passiamo adesso ad analizzare alcune scene Klebekah che sono state in grado di tenerci incollati allo schermo per quante emozioni hanno trasmesso.
Partiamo dalla prima scena, quella che ci ha dato modo di vedere per la prima volta il rapporto tra Klaus e Rebekah.
Episodio 3x03, flashback nel bar di Gloria a Chicago.
Klaus stesso ha detto nel presente che all’inizio ha odiato Stefan.
E tu, fratello del tutto normalissimo, odi il ragazzo di tua sorella perché..? A meno che il suddetto ragazzo tu non lo conosca già, non hai motivo di odiarlo e Klaus neppure conosceva Stefan. Lo odiava ancora prima di conoscerlo, già al sentir parlare di lui. Rebekah gli aveva parlato di Stefan.
Stefan ai tempi era conosciuto come il rippah (non riesco più a scrivere “squartatore” o “ripper”, perdonatemi) e Klaus parla della sua pettinatura? Avrebbe potuto dire “Oh, il famoso rippah di Monterey!” e invece ha parlato di una cosa che Rebekah gli aveva confidato quando gli aveva parlato di Stefan. Perché farlo? Insomma, se non avesse voluto mettere in cattiva luce la sorella o metterla in ridicolo davanti al suo ragazzo, avrebbe parlato di altro. Ma invece Klaus voleva proprio far sapere a Stefan che Rebekah rideva di lui. E questo a cosa ci riporta? Sempre alla stessa storia: la gelosia e al suo continuo marcare il territorio.
Adesso proviamo a chiarire una cosa: una ragazza non dice al fratello “non sono la tua ragazza”. Semmai gli dice “non sei mio padre”. Su una ragazza, ad avere autorità dovrebbe essere il padre e non il fidanzato, quindi sarebbe stato più opportuno dire la seconda frase piuttosto che la prima.
C’è bisogno di commentare la reazione di Klaus?
Possessività, ecco di cosa si tratta.
Rebekah è solo sua, non si discute.
E sarebbe da masochisti discutere con Klaus perché lui ha sempre ragione e, qualora non l’avesse, se la prenderebbe senza tante cerimonie. Quindi ha ragione: lei è sua. E non provate a sfidarlo perché sappiamo tutti come si finisce a sfidarlo e a deluderlo.
E vogliamo parlare di quello che Klaus dice a Stefan riferendosi a Rebekah?
“E quando arriverà al punto in cui inevitabilmente ti lascerà.. non può farci niente, è fatta così e basta”
Klaus è già stato lasciato da Rebekah? Lui ha già provato ciò che hanno provato gli altri uomini quando lei li ha lasciati?
Quando Rebekah l’ha lasciato, Klaus ha permesso al suo cuore di fare qualcosa di stupido?
Questi consigli che lui da a Stefan non sembrano provenire da un rapporto fraterno. Sembra piuttosto che Klaus, suo malgrado, abbia sperimentato cosa significhi essere lasciati da Rebekah. Non necessariamente nel modo in cui una donna lascia un uomo, ma in generale.
Lui è già stato lasciato da Rebekah e per questo consiglia a Stefan di non permettere al suo cuore di fare qualcosa di stupido. Forse perché il suo si è già spezzato.
Sempre nell’episodio 3x03 abbiamo modo di vedere la sua gelosia e anche una certa malinconia nel vederla ballare con Stefan. I Klefan shipper dicono sempre che Klaus sia geloso perché vorrebbe essere al posto di Rebekah, io invece sono sicuro che lui volesse essere al posto di Stefan. I Klefan mi perdonino, ma Klaus è indubbiamente etero e innamorato di.. sua sorella.
Ok, forse è un po’ strano visto che, appunto, Rebekah è sua sorella, ma cosa importa?
Vogliamo sul serio tornare a parlare di incesto? Sappiamo tutti che l’incesto è immorale, schifoso.. tutto ciò che volete, è condannato dalla legge e dalla religione. Ma qui di parla di due individui che sarà anche brutto da dire, ma è la pura verità: sono due personaggi di fantasia.
Non infrangono leggi, non sono immorali, sono semplicemente due personaggi immaginari. E volendo potremmo anche rispecchiarci in loro. Io per primo sono tale e quale a Klaus. Ho il suo stesso caratteraccio, i suoi stessi complessi, la sua impulsività, l’aggressività e quando mi incazzo non ci sono santi che tengano. Così come altre persone potrebbero ritrovarsi in Rebekah, Stefan, Elena e gli altri personaggi.
Ci piacciono proprio perché ci rispecchiamo in loro, perché vediamo un punto in comune tra loro e noi.
Però cominciare a parlare di morale quando si tratta di due personaggi è assurdo.
E poi Klaus e Rebekah sono cresciuti in un epoca in cui la regola morale contro l’incesto neppure esisteva.
Sono Vichinghi (conosciuti anche come Normanni) e a proibire l’incesto è stata la chiesa cattolica. Loro due, quindi, anche se fossero stati innamorati l’uno dell’altra, non avrebbero compiuto nessun atto illegale.
Spiego questo perché in molti accusano i Klebekah shipper di immoralità e usano contro di loro termini quali “ripugnanti” e “schifosi”.
E adesso vediamo un po’ di far parlare il mio libro di storia, magari studiarla da anche buoni frutti.
“Gli antichi Egizi, gli imperatori Indios del Perù e le popolazioni polinesiane non lo considerarono reato. Basti pensare che i Faraoni si sposavano addirittura tra fratelli e sorelle per non disperdere la purezza del sangue dei "figli del Sole". La stessa Cleopatra si ritrovò contemporaneamente sorella e nipote del marito Tolomeo. […] Tra i Vichinghi era comune la pratica dell'incesto e non era raro che venissero celebrati matrimoni tra fratelli."
Durante tutto il medioevo la pratica dell'incesto era alquanto di moda, che fosse tra cugini o fratelli. In molte culture non veniva condannato, mentre in altre invece si. Questa pratica (che a noi fa schifo, non la sto difendendo, sia chiaro) è sempre stata praticata dall’inizio della civiltà umana. Basti pensare a tutti i miti greci. Zeus ed Era erano fratelli, Afrodite e Ares erano fratelli e la lista continua.
Anche nella Bibbia si parla di incesto, infatti nell'antico testamento non è cosa rara. L’esempio più evidente è quello di Abramo e la moglie Sara che erano fratellastri, figli dello stesso padre e di madre diversa.
Pare che il tabù dell’incesto abbia avuto anche una funzione sociale perché serviva a rafforzare i legami tra tribù vicine e a evitare che scoppiassero guerre. Mettendo il tabù dell’incesto, si eliminava il rischio di rapporti tra consanguinei e quindi la possibilità di creare vincoli di parentela tra personaggi di villaggi vicini. Le donne venivano scambiate per creare legami di amicizia.
Esempio: due villaggi sono sul punto di farsi la guerra e allora il capo di uno dei villaggi da in sposa la figlia al figlio del capo del villaggio con cui rischia di fare la guerra che non si fa più. Ma se si fosse continuato a creare legami all’interno delle singole famiglie, sarebbe venuto meno il mezzo per instaurare rapporti d’amicizia tra i vari villaggi.
E il mezzo in questione, sono proprio le donne che venivano usate come oggetti, scambiate come fossero pecore al solo fine di creare rapporti di alleanza tra i vari villaggi. Questo accadeva nella preistoria, così come nel medioevo.
E gli Originals sono Vichinghi, quindi hanno vissuto proprio nel medioevo quando queste pratiche erano in voga.
E adesso puntiamo per un momento l’attenzione al Klaroline e al Delena.
Sinceramente ne farei volentieri a meno, ma ci tocca.
Nella scena dell’episodio 4x07, quando Caroline racconta a Klaus delle stranezze di Elena, lui dice alla bionda che presto avrebbe capito cosa stava capitando alla sua amica. E aveva il classico sorrisino “alla Klaus” quello del “so qualcosa, ma non ti dico cosa”. E quando Stefan (episodio 4x09) rivela a Klaus che Elena è asservita, lui risponde che lo sapeva già.
Ha visto Elena alla festa di Miss Mystic Falls e ha avuto modo di vedere il suo comportamento circa Damon.
Che abbia riconosciuto i sintomi perché li ha provati sulla sua stessa pelle?
Ha mille anni, questo è vero, ma l’asservimento è raro e non tutti sono in grado di riconoscerlo. Caroline e Stefan hanno avuto modo di riconoscerlo perché hanno potuto vederlo negli ibridi di Klaus, ma è possibile che lui l’abbia provato in prima persona e per questo l’ha riconosciuto.
Gli Originals sono un’inestimabile fonte di conoscenza, loro sanno più di quanto potrebbero mai sapere altri. Questo perché, ovviamente, hanno vissuto molto di più e anche perché molte cose le hanno vissute proprio sulla loro pelle.
Non dovremmo sorprenderci quando nella serie accade qualcosa e gli Originals sanno già come affrontarla. Un po’ come le allucinazioni di Elena: Klaus le ha avute prima di lei.
Tornando al Klaroline, la domanda sorge spontanea: da cosa sarebbe nato? Quando? In che modo? Per quale motivo?
Perché Julie Plec ci ha lanciato una simile maledizione?!
Adesso ve lo spiego io e per capirlo non ho neppure avuto bisogno di condividere ciambelle e poster di Ian Somerhalder nudo con la nostra “amata” biondona!
Caroline è bionda, viziata, testarda.. vi ricorda qualcuno? Klaus rivede Rebekah in lei.
Nell’episodio 3x10, Klaus pugnala Rebekah e, coincidenza delle coincidenze, nell’episodio 3x11 scatta la scintilla del Klaroline. Si, proprio una coincidenza.
Non dimentichiamo che prima della 3x11, Klaus voleva uccidere Caroline e poi, nell’arco di una sola scena, se ne infatua?
L’ha vista in punto di morte, fragile e spaventata e in un certo senso anche innocente.
A Klaus piace Caroline perché cerca una sostituta di Rebekah. Della serie “voglio qualcosa che non posso avere e quindi ripiego su qualcuno che potrei avere” e guarda caso quel qualcuno somiglia inspiegabilmente a Rebekah. Così come le vittime, le sceglie bionde e carine.
Chissà per quale motivo! Questo è un mistero che non risolveremo mai.
Klaus è attratto da Caroline perché vede in lei delle caratteristiche fisiche e anche caratteriali che rimandano alla sorella e anche perché, diciamola tutta, a lui piacciono le sfide.
Il Klaroline, quindi, non può essere classificato come una vera e propria ship. Su cosa si basa? Regali, balli e la somiglianza tra due ragazze.
Perdonate la poca sensibilità, ma che cavoli!
Il Klebekah è oggettivamente più vero, interessante ed emozionante del Klaroline!
La mia nave sta salpando, è salpata!
I will go down with this ship!
Entrambi, Klaus e Rebekah, si cercano e si fanno del male, però poi tornano. Non possono lasciarsi, sono legati da quel filo invisibile che li rende l’uno dipendente dall’altra. Nell’episodio 4x04, lui deride il bisogno d’amore di Rebekah verso gli altri. La prende in giro perché arrabbiato e geloso e questo perché, secondo lui, lei ha già tutto e quindi non dovrebbe cercare nulla negli altri.
Secondo Klaus, Rebekah ha già tutto il suo affetto, quindi perché dovrebbe cercarlo altrove?
Continuiamo ad analizzare l’episodio 4x04 che nel Klebekah ci mette proprio le radici.
Quando Klaus ha pugnalato Rebekah, avete tutti notato la lacrima che gli è scivolata sul viso? È possibile che Klaus abbia pianto perché lei l’ha definito “l’uomo che non sa amare”.
Lui abbassa lo sguardo a quelle parole. È un po’ come quando una coppia di fidanzati litiga e la ragazza dice al ragazzo che lui non la ama e il ragazzo pensa “Ma com’è possibile che non si accorga di quanto io la ami?”
Gli occhi gli son diventati lucidi e in tutta la serata, quello è stato il solo momento in cui lui ha mostrato la sua debolezza. Prima la derideva, ma appena lei ha detto quella frase ha cambiato espressione e non certo perché nessuno parlerà delle sue storie, ma perché ancora una volta lei gli ha detto che non sa amare e che di lei a lui non importa nulla.
Klaus ha paura di mostrare amore a Rebekah perché sa che questo amore sarebbe un'arma contro di lui, contro di loro in quanto, queste sono parole di Joseph Morgan: “L’amore per Rebekah è il suo punto debole e tutti vogliono usarla contro di lui”.
Morgan afferma inoltre in un’intervista che solo Klaus può pugnalare e ferire Rebekah e nessun altro.
Non è un caso, infatti, che ogni volta che Rebekah viene pugnalata da qualcuno, Klaus estrae il pugnale.
È successo quando a pugnalarla è stata Elena, Alaric ed Alexander.
NESSUNO che non sia Klaus può pugnalarla.
Torniamo all’episodio 4x04, questa volta al Mystic Grill.
Klaus definisce Matt un “membro della servitù” e questo riporta agli anni ’20 quando voleva che Stefan gli spiegasse per quale motivo Rebekah sarebbe dovuta stare insieme a un vampiro inferiore.
Questo elitismo è dato dalla sua arroganza, ma anche dalla gelosia.
“Ehi, perché devi stare con quelle nullità quando invece potresti avere il migliore?”
E quando Rebekah gli ha detto “Non mi importa di te”, lui ha abbassato lo sguardo e ha cambiato espressione per poi sorridere forse per farle vedere che neppure a lui importava per convincere lei e convincere se stesso, anche se un momento di debolezza c’è stato.
E poi, alla fine della cena in casa Mikaelson, Klaus usa quasi le stesse parole usate da Rebekah al Grill.
“Abbiamo del lavoro da fare” e “Noi non facciamo nulla”
E dopo la cena:
“E ora cosa facciamo?” e “Noi non facciamo nulla”
Le fa un dispetto, ma più che altro sottolinea l’esserci rimasto male. Come se lui avesse aspettato quel momento per fargliela pagare, per ripagarla con la stessa moneta anche se poi, ferendo la persona che ami, ci rimani comunque male.
Perché Klaus pensa che Rebekah non tenga a lui sebbene gli sia rimasta accanto per mille anni?
Forse perché lui ha sempre visto la vicinanza di Rebekah come una sorta di costrizione. Lei è rimasta con lui perché voleva, ma è possibile che Klaus veda questo come una costrizione dettata dal proprio egoismo. Sebbene sia Klaus e abbiamo visto come si comporta con lei, sa di trattarla male e di essere egoista ed è come se per lui ormai nessuno potrebbe mai amarlo.
A causa del suo passato, di quei genitori che non l’hanno mai voluto davvero.. ed essere amato da lei è strano. Non ci è abituato, non è abituato a sentirsi amato.
Sono stati insieme per mille anni, eppure non si sono mai mostrati affetto. Almeno, lui non l’ha fatto se non quando entrambi erano umani. Quindi lei adesso pensa che a lui non importi nulla di lei e lui pensa che lei sia rimasta con lui perché in un certo senso lui la costringeva.
“Chi mai potrebbe amare una bestia?”
Rebekah, solo che la suddetta bestia non lo sa, non se ne rende conto.
In sostanza lui è talmente convinto che nessuno possa amarlo, da non accorgersi che qualcuno che lo ama c’è. Klaus non è abituato a ricevere amore anche perché pure da umano l'unica persona che gli dimostrava affetto era Rebekah.
Avendo trascorso mille anni a non ricevere affetto da nessuno se non da una persona, si sente non meritevole di questo. E quella stessa persona, lui crede gli stia vicino solo per una costrizione.
Secondo lui Rebekah si sente costretta a stargli vicino e a volergli bene quindi anche quando lei gli dice che l'ha amato, lui non ci crede anche se vorrebbe. Lui non è abituato ad amare e nemmeno a ricevere amore.
Quando nell’episodio 4x04 Stefan va da Rebekah al Grill le dice: "Klaus vuole che faccia pace per finta con te così parlerai dei Cinque."
Quindi lei sapeva tutto e alla cena ci è andata lo stesso, nonostante lui le avesse spezzato il collo e l’avesse trattata in modo orribile.
Rebekah l’ha amato per mille anni, anche durante quei cinquantadue anni di follia causata dalle allucinazioni. Lei gli è rimasta vicino.
E ogni volta che Rebekah gli dice o gli fa capire che non si comporta bene, lui fa una faccia che ricorda tanto un cucciolo.. e abbiamo le prove.
E' possibile che si senta solo proprio perché non riesce a capire di essere amato?
Si, è possibile. Quando pensi che nessuno ti ami, automaticamente ti senti solo.
La sua solitudine sta nella mancanza di Rebekah, però la tiene pugnalata per paura che lei lo lasci. Klaus non è abituato a stare senza lei e lei non è abituata a stare senza lui. Su mille anni, hanno passato 90 anni separati. E' come se su mille giorni, ne passi 90 separato dalla persona che ami. Novant’anni non sono nulla se paragonati a un millennio.
Restare chiusa in un bara per Rebekah è stato un trauma perché ha perso quei 90 anni che invece avrebbe potuto vivere, ma lei dormiva e non ha visto nulla. Lui ha passato 90 anni senza lei, ed era vivo, quindi la mancanza la sentiva.
Quando Klaus, nell’episodio 4x09 parla a Stefan della solitudine, è quasi certo che stesse parlando del periodo che ha passato lontano da Rebekah in quanto la vera solitudine l'ha provata allora perché era davvero solo e allora si è accanito ancora di più nell'ossessione di spezzare la maledizione.
E, altra coincidenza, ci è riuscito proprio quando lei non era con lui, doveva distrarsi dalla mancanza in qualche modo. Cerca sempre distrazioni quando lei non c'è.
Dopo aver parlato a Stefan, ha fatto la strage di ibridi.. con la spada di Alexander.
Non ha pensato che quell’arma era appartenuta al cacciatore che, guarda caso, stava proprio con Rebekah e che lui stesso ha ucciso? È possibile che le due scene siano collegate?
Nel flashback dell’episodio 4x04 lui era ferito, si sentiva tradito ed è completamente impazzito.
Non dimenticheremo mai quel “You trusted him over me”
Rebekah si era fidata di Alexander e non di lui.. questo sempre la sua logica.
E quel “Cosa ti ha promesso?” che lui continuava a ripetere potrebbe essere inteso come “Cosa poteva darti lui che io non posso darti?”
Ciò potrebbe ricondurre all’asservimento, oppure solo all’amore che lui prova per lei.
Che comunque, asservimento e amore camminano sullo stesso binario perché il primo è dato dal secondo.
Nella scena dell’episodio 4x09 è impazzito come nella scena del flashback, infatti ha fatto una strage. Nel medioevo ha ucciso i cinque cacciatori e nel presente ha ucciso i dodici ibridi.
Perché dire quella frase proprio a Stefan?
Stefan era suo amico ed entrambi posseggono una specie di rituale per rimembrare le persone morte a causa loro. E poi? Stefan è l’unico che ha conosciuto Klaus e Rebekah uniti, l’unico che ha avuto modo di vederli insieme. Li conosce dagli anni ’20 e proprio negli anni ’20 ha avuto modo di confrontarsi con quella che è una delle coppie di fratelli più morbosamente legata della storia.
E poi li ha visti insieme anche a cena (4x04) e si è anche sentito a disagio a stare tra loro due. Una specie di terzo incomodo perché comunque quando quei due sono insieme, possono anche stare in mezzo alla folla, ma l’attenzione si concentra solo su di loro e sui loro sguardi, sui loro battibecchi.
“La solitudine, Stefan.
È per questo che io e te commemoriamo i nostri morti. Prima di uccidere, c’è un brevissimo istante in cui teniamo letteralmente la loro vita nelle nostre mani. E poi gliela strappiamo via, rimanendo con niente. Raccogliere le loro lettere o scrivere i loro nomi su un muro è un promemoria del fatto che alla fine veniamo lasciati infinitamente e completamente soli”
E Klaus parla a Stefan riferendosi a Rebekah perché il Salvatore sa quanto Rebekah sia importante per l’ibrido. E infatti tutti dicono sempre che per colpire Klaus devono prima colpire Rebekah. O che per colpire Rebekah devono prenderla quando è lontana da Klaus perché sanno che lui non permetterebbe mai a nessuno di torcerle anche un solo capello.
Quindi Stefan, conoscendo sia Klaus e Rebekah e avendo conosciuto il Klebekah insieme, è l’unico in grado di capire le parole di Klaus perché è sottinteso che parli di lei come a dire “vedi cosa ti combina l’amore?”
Un ultimo indizio dell’amore (è AMORE e se qualcuno osasse dire il contrario, morirebbe per mano mia) tra Klaus e Rebekah:
Episodio 3x09, Stefan chiama Klaus per dirgli che Mikael è morto e lui di chi chiede?
Con chi vuole parlare?
Vuole parlare con Rebekah. È lei l’unica in grado di riportarlo a casa con una semplice parola.
“Mi manchi, sono infelice qui”
E la risposta di Klaus non lascia fraintendimenti.
“Sarò presto a casa” e torna subito alla macchina. Molla tutto, la sua ricerca di licantropi da trasformare, per tornare a casa da lei perché lei gli ha detto di sentire la sua mancanza e di essere infelice.
Se questo non è amore, allora cos’è?
Ciò di cui sono sicuro è che Klaus e Rebekah si sono amati per mille anni e si ameranno per altri mille ancora. Sono loro due contro il mondo, farebbero qualsiasi cosa l’uno per l’altra, per non perdersi, per restare insieme. L’amore è incredibile, è un’incognita inspiegabile ed è proprio questo a renderlo unico e raro. E un amore come il loro -che sia fraterno o meno- è in grado di superare qualsiasi cosa, anche loro stessi.
B&N della pagina Closeph ϟ Claire Holt & Joseph Morgan
Onde evitare fraintendimenti e guerre di ogni genere: le gif sono state prese da tumblr, mentre invece le foto dell'episodio 3x03 sono state create da noi.
Per chi volesse il credit della propria gif, può tranquillamente contattarci qui.
Visto che comunque sono numerose, è impossibile ricordare ogni singola fonte, quindi fatevi avanti voi.
Ciao, girovagando per internet ho trovato questo blog e soprattutto questo articolo restando affascinata da tutti quei dettagli che, se non si presta la dovuta attenzione, scivolano via. Beh, che dire concordo su tutto ciò che hai scritto! Ho sempre pensato che tra loro due non ci fosse solo affetto fraterno. Così incuriosita sono andata a rivedere la serie e sai cosa? Quei sguardi non mentono, non li ho visti con nessun altro. Sono unici. Possono comprenderli solo loro.
RispondiEliminaVolevo porti qualche domanda, in The Originals, se lo hai visto, cosa ne pensi del loro rapporto? Soprattutto dell'episodio 1x16?
Noti ancora quegli sguardi presenti in The Vampire Diaries, o pensi che il loro rapporto sia cambiato?
Potresti fare un'analisi, come questa, relativa a The Originals?
Grazie in anticipo. Un bacio. <3
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RispondiEliminaCiao. La tua è una bella analisi e il sotto testo dell'amore incestuoso tra Klaus e Rebekah è pesantissimo, l'ho notato anch'io. Il problema è quando parli del vampirismo...non credo che tu abbia capito molto. Klaus non è asservito a Rebekah e viceversa. Non possono esserlo, perché loro sono i PRIMI VAMPIRI, quelli da cui nascono tutti gli altri e le linee di sangue. Secondo : perché il SIRE BOND si innesca quando un ESSERE UMANO è TRASFORMATO da un VAMPIRO. Spiego: Klaus, per essere asservito a Rebekah, doveva morire con in corpo il sangue di Rebekah VAMPIRA, cioè Rebekah doveva essere già una VAMPIRA. Nel loro caso, invece, Klaus e Rebekah si risvegliano dopo essere stati uccisi, MA NON sono ancora vampiri, perché la trasformazione si completa SOLO e SE BEVI il sangue di un altro essere umano, come fa Elena in 4x01. Il sire bond di Elena è legato alle emozioni, perché lei amava GIA' Damon da umana, ma reprimeva tale sentimento. Tutto qua. Ciò non vale per il Sire Bond ( in italiano asservimento ) in generale. NON è una regola. Vero che i vampiri possiedono emozioni amplificate, ma queste servono per portare il vampiro, con il passare dei secoli, a perdere l'umanità. Ciò è, però, un discorso troppo lungo da fare in un solo commento. Ti consiglio di eseguire ricerche sui vampiri...
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