Cari amici,
chi di noi resterebbe indifferente dinnanzi a un mistero? Magari uno di quelli che cambierebbero l’idea che l’umanità ha del mondo. Io, dal mio canto, sono sempre stata appassionata di misteri e Maggio –per gli appassionati come me- è stato molto generoso per quanto riguarda la letteratura mistery. Oltre a romanzi internazionali come Inferno di Dan Brown (del quale a breve scriverò la recensione), anche la letteratura italiana ha offerto qualche buon titolo.
Uno di questi è il romanzo di esordio di G.L. Barone, “La cospirazione degli Illuminati” edito da Newton Compton, che pone al centro della scena la scomparsa di una delle reliquie più conosciute e importanti del mondo cristiano.
chi di noi resterebbe indifferente dinnanzi a un mistero? Magari uno di quelli che cambierebbero l’idea che l’umanità ha del mondo. Io, dal mio canto, sono sempre stata appassionata di misteri e Maggio –per gli appassionati come me- è stato molto generoso per quanto riguarda la letteratura mistery. Oltre a romanzi internazionali come Inferno di Dan Brown (del quale a breve scriverò la recensione), anche la letteratura italiana ha offerto qualche buon titolo.
Uno di questi è il romanzo di esordio di G.L. Barone, “La cospirazione degli Illuminati” edito da Newton Compton, che pone al centro della scena la scomparsa di una delle reliquie più conosciute e importanti del mondo cristiano.
Autore: G.
L. Barone
Titolo: La cospirazione degli Illuminati
Casa editrice: Newton Compton Editore
Collana: Nuova Narrativa Newton
Pagine: 384
Prezzo: € 9,90 nella versione cartacea.
€ 4,99 nella versione digitale.
Il voto di Dreaming Land:
Titolo: La cospirazione degli Illuminati
Casa editrice: Newton Compton Editore
Collana: Nuova Narrativa Newton
Pagine: 384
Prezzo: € 9,90 nella versione cartacea.
€ 4,99 nella versione digitale.
Il voto di Dreaming Land:
TRAMA
È notte fonda quando un
bagliore accecante illumina la notte di Torino: la cappella del Guarini è in
fiamme. Basta poco perché la tragica notizia si diffonda in tutto il mondo: la
Sacra Sindone è andata distrutta. Quattro mesi dopo, in una Roma assolata e
caotica, uno scandalo travolge il Vaticano: il colonnello Weistaler, comandante
della Guardia svizzera, viene brutalmente assassinato il giorno del giuramento
delle nuove reclute. Cosa lega due eventi apparentemente così distanti tra
loro? Le indagini di Stella Rosati, giovane procuratore, portano alla luce una
serie di relazioni che coinvolgono le alte sfere vaticane, il presidente dello
IOR, trafficanti d’armi e alcune cellule terroristiche islamiche. Ma la Rosati
non è l’unica a voler svelare il mistero che si cela dietro l’omicidio di
Weistaler. Anche Andreas Henkel, ex agente del Servizio di Sicurezza Cecoslovacco,
ora a servizio del Vaticano, si precipita a Roma subito dopo il delitto.
Qualcuno tesse dall’alto pericolose trame per distruggere dall’interno la
Chiesa di Roma. Ma c’è un’insidia ancora maggiore che incombe sulla
cristianità: gli Illuminati per voluntatem Dei. Chi sono? Qual è il
loro folle piano? E fin dove sono pronti a spingersi per realizzarlo?
RECENSIONE
“Mentre la Sacra Sindone
brucia, qualcuno trama per distruggere la Chiesa di Roma”
- Tagline di copertina
- Tagline di copertina
Uno dei più grandi enigmi
della storia risiede proprio in quel lino custodito all’interno del Duomo di
Torino. Vi sono pareri contrastanti circa il sacro lino che –secondo le
scritture- avrebbe avvolto il corpo di Gesù subito dopo la deposizione dalla
croce.
Nel romanzo, questa importante reliquia –che viene vista come il simbolo della cristianità- viene rubata dal Duomo di Torino e, durante un incidente stradale che coinvolge uno dei ladri, prende fuoco.
Nel romanzo, questa importante reliquia –che viene vista come il simbolo della cristianità- viene rubata dal Duomo di Torino e, durante un incidente stradale che coinvolge uno dei ladri, prende fuoco.
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| Il Duomo di Torino in fiamme |
Ma la Sindone è davvero distrutta?
Tutti i cosiddetti buoni, lo sono davvero?
In questo romanzo non mancano di certo i colpi di scena e le vicende sono sempre descritte con grande maestria e attenzione.
Ho trovato avvincente la “caccia all’uomo” e le indagini dei protagonisti, personaggi che si collegano a tutti gli altri attraverso dei fili molte volte invisibili. È come se tutti i personaggi fossero legati tra loro da qualcosa di invisibile che, però, riesce a tenere il lettore sempre all’erta e in ansia. Purtroppo spesso resto delusa dai thriller, perché riesco a capire la soluzione degli misteri già dalle prime pagine. Con questo romanzo invece sono rimasta ignara di tutto fino alla fine ed è stato molto piacevole non riuscire ad anticiparmi la soluzione dei vari intrecci.
L’autore è in grado di sorprendere il lettore e una delle cose che più mi sono piaciute durante la lettura è proprio la sorpresa che ho provato pagina dopo pagina. Ne "La cospirazione degli illuminati" mai nulla è come sembra.
Gli avvenimento, anche quelli che in un primo momento potrebbero risultare insignificanti, alla fine si rivelano essenziali per rendere chiara l’intera vicenda.
Ho trovato impossibile fare delle pause durante la lettura di questo romanzo, in quanto tutto si rivela magnificamente narrato e la voglia di scoprire sempre di più non ti abbandona neppure dopo l’ultima pagina. Forse è proprio per questo che sono rimasta un po’ delusa dal finale: non perché non fosse scritto bene, ma perché non ero pronta a porre fine all’avventura che mi ha visto protagonista insieme ai due personaggi principali, Andreas e Stella. Leggendo, è come trovarsi a Roma insieme a loro due, a porsi continuamente domande e a indagare al loro fianco.
Sono sempre stata appassionata di misteri, soprattutto quelli che riguardano la Chiesa. Così
come trovo affascinante la teoria del complotto e, in questo
splendido romanzo, ho proprio trovato pane per i miei denti. Se siete, come me,
appassionati di questo genere di romanzo, sicuramente troverete “La
cospirazione degli illuminati” una lettura irrinunciabile.
Ammetto di aver condiviso, durante la lettura, il progetto dell’organizzazione che funge da motore dell’intero romanzo. La congregazione degli Illuminati per voluntatem Dei, gli Illuminati per volontà di Dio. Sebbene –e questo potrete vederlo da voi una volta letto il romanzo- questa organizzazione operi con modi decisamente discutibili, per un istante mi sono ritrovata a pensare che sì, forse il loro fine ultimo non è così negativo come potrebbe apparire. Ho continuato a pormi delle domande, a cercare di capire cos’è giusto e cos’è sbagliato. Questo romanzo mi ha trascinata in un mondo fatto di misteri e di dogmi che temo non verranno mai svelati e mi ha dato modo di riflettere su cose che siamo soliti dare per scontate, mentre invece non lo sono.
Arrivata all’ultima pagina, sono rimasta davvero molto avida di informazioni. Questo è il genere di romanzo del quale non ci si stanca mai. Spero che l’autore decida di scrivere un seguito che, sicuramente, leggerei con piacere.
Per adesso, invece, consiglio “La cospirazione degli illuminati” a tutti gli appassionati di misteri, complotti e quei dogmi lasciati ancora inspiegati dalla Chiesa di Roma.
Tutti i cosiddetti buoni, lo sono davvero?
In questo romanzo non mancano di certo i colpi di scena e le vicende sono sempre descritte con grande maestria e attenzione.
Ho trovato avvincente la “caccia all’uomo” e le indagini dei protagonisti, personaggi che si collegano a tutti gli altri attraverso dei fili molte volte invisibili. È come se tutti i personaggi fossero legati tra loro da qualcosa di invisibile che, però, riesce a tenere il lettore sempre all’erta e in ansia. Purtroppo spesso resto delusa dai thriller, perché riesco a capire la soluzione degli misteri già dalle prime pagine. Con questo romanzo invece sono rimasta ignara di tutto fino alla fine ed è stato molto piacevole non riuscire ad anticiparmi la soluzione dei vari intrecci.
L’autore è in grado di sorprendere il lettore e una delle cose che più mi sono piaciute durante la lettura è proprio la sorpresa che ho provato pagina dopo pagina. Ne "La cospirazione degli illuminati" mai nulla è come sembra.
Gli avvenimento, anche quelli che in un primo momento potrebbero risultare insignificanti, alla fine si rivelano essenziali per rendere chiara l’intera vicenda.
Ho trovato impossibile fare delle pause durante la lettura di questo romanzo, in quanto tutto si rivela magnificamente narrato e la voglia di scoprire sempre di più non ti abbandona neppure dopo l’ultima pagina. Forse è proprio per questo che sono rimasta un po’ delusa dal finale: non perché non fosse scritto bene, ma perché non ero pronta a porre fine all’avventura che mi ha visto protagonista insieme ai due personaggi principali, Andreas e Stella. Leggendo, è come trovarsi a Roma insieme a loro due, a porsi continuamente domande e a indagare al loro fianco.
Sono sempre stata appassionata di misteri, soprattutto quelli che riguardano la Chiesa. Così
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| Il salvataggio della Sindone nel 1997 |
Ammetto di aver condiviso, durante la lettura, il progetto dell’organizzazione che funge da motore dell’intero romanzo. La congregazione degli Illuminati per voluntatem Dei, gli Illuminati per volontà di Dio. Sebbene –e questo potrete vederlo da voi una volta letto il romanzo- questa organizzazione operi con modi decisamente discutibili, per un istante mi sono ritrovata a pensare che sì, forse il loro fine ultimo non è così negativo come potrebbe apparire. Ho continuato a pormi delle domande, a cercare di capire cos’è giusto e cos’è sbagliato. Questo romanzo mi ha trascinata in un mondo fatto di misteri e di dogmi che temo non verranno mai svelati e mi ha dato modo di riflettere su cose che siamo soliti dare per scontate, mentre invece non lo sono.
Arrivata all’ultima pagina, sono rimasta davvero molto avida di informazioni. Questo è il genere di romanzo del quale non ci si stanca mai. Spero che l’autore decida di scrivere un seguito che, sicuramente, leggerei con piacere.
Per adesso, invece, consiglio “La cospirazione degli illuminati” a tutti gli appassionati di misteri, complotti e quei dogmi lasciati ancora inspiegati dalla Chiesa di Roma.
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