Salve
popolo
di Dreaming Land, continuiamo il nostro viaggio della lettura nel
genere MM con il libro La
Cruda Verità,
primo volume della serie Only
you di
J.S.
Finley,
libro in cui ho apprezzato delle cose e altre, invece, non mi hanno
pienamente soddisfatta. Partiamo da un breve racconto della storia e
poi vi spiego tutto.
Titolo:
La
Cruda Verità
Autore:
J.
S. Finley
Casa
Editrice: Quixote
Translation
Serie:
Only
you #1
Pagine:
195
Prezzo:
2,99
Dove
Trovarlo: Amazon
Voto:
3,5
Sinossi:
A
volte hai bisogno della cruda verità.
Jake.
Brent
è sexy, ma ciò non ha importanza quando non si può avere ciò che
si desidera. Loro due hanno preso strade diverse, dopo l’esercito,
ma Jake non riesce dimenticare… Nell’esercito la regola è “non
lasciare un uomo indietro”, però è questo ciò che ha fatto,
quando è fuggito da Brent. Forse non è stata la reazione migliore,
ma non poteva affrontare la verità. Ora ha una seconda occasione e
non vuole mandare di nuovo tutto all’aria, invece, vuole
un’occasione con Brent.
Brent.
Forse
c’è qualcosa tra lui e Jake, ma Brent non può chiederglielo, e
Jake non ne parla perché nell’esercito essere gay è un male. Il
tempo guarisce tutte le ferite. Questo è ciò su cui Brent
scommette, quando i due si incontrano tra le montagne del Tennessee.
Brent spera di poter ricostruire la loro amicizia, ma se ci fosse
l’opportunità di avere qualcosa di più, sarebbe più che pronto a
coglierla.
Recensione
Brent
è sempre stato innamorato segretamente di Jake il quale non ha mai
sospettato che lui fosse gay, come del resto nessuno dei marines con
loro due in missione. Brent da quando è tornato negli Stati Uniti
non fa altro che pensare al suo amico e al litigio avvenuto la sera
prima di partire e che forse ha messo fine alla loro amicizia, ma non
sa che Jake fa lo stesso.
I
due uomini, ma anche Clay, Thomas, Lane e Mike, i loro compagni della
missione, sono tornati alle loro vite di sempre, ma non è semplice
sentirsi a proprio agio quando hai visto delle cose terribili.Dopo mesi di silenzio Clay decide di romperlo scrivendo un email condivisa agli altri cinque amici, ammettendo di aver aspettato fin troppo tempo per contattarli in quanto sentiva la loro mancanza.
All’email
rispondono tutti, condividendo il pensiero di Clay, inizia cosi una
corrispondenza in cui i sei amici si ritrovano, raccontandosi ciò
che gli accade intorno, rendendosi conto che solo tra di loro si
comprendono perfettamente, avendo vissuto le stesse esperienze.
In
particolare Jake si sente solo, non a suo agio nelle situazioni, una
sera si ritrova nel campus del suo college e incontra un poliziotto
Chris, che lo invita l’indomani al pranzo di Natale organizzato per
le persone povere. A questo pranzo Jake scopre che un altro
volontario è Will, marito di Chris.
Lì
per lui si apre un mondo, poiché lui non ha mai conosciuto persone
omosessuali e si rende conto che in realtà Chris e Will sono una
coppia normalissima come qualsiasi altra e che sono due persone
davvero simpatiche, inizia cosi a frequentarli di tanto in tanto e
osservando loro si domanda il perché ha avuto sempre dei pensieri
particolari sul suo amico Brent.
Il
gruppo degli ex marines decide di organizzare un viaggio, un
occasione per vedersi e per stare di nuovo insieme. Poco prima del
viaggio Brent scrive privatamente a Jake chiedendogli se possono
dimenticarsi del loro litigio avvenuto tanto tempo prima e godersi
la rimpatriata. Jake gli risponde che si sente uno stupido per quello
che era avvenuto e che non vede l’ora di riabbracciarlo.
Per
uno strano scherzo del destino Jake e Brent sono i primi due che
arrivano allo chalet che il gruppo ha affittato per il viaggio,
mentre gli altri per colpa della neve non potranno raggiungerli prima
del giorno successivo.
Complice
l’alcol, il fatto di essersi ritrovati e di essere soli fa si che
la scintilla tra loro riscatta, ma invece di spegnerla come tanto
tempo prima con il litigio, stavolta si lasciano andare alla passione
scoprendo che entrambi vogliono le stesse cose, ovvero costruire un
Noi.
Con
loro piacevole sorpresa scoprono che i loro amici non hanno nessun
problema con l'omosessualità e che anzi sono contenti che loro due
vogliono provare a stare insieme.
Purtroppo
però non tutti accettano che Jake stia con un uomo e lui capirà
sulla sua pelle quanto il pregiudizio della gente possa fare male,
ma a lui basta l’amore di Brent per superare tutto.
Dunque,
di questo libro mi è piaciuto il rapporto d’amicizia che lega
Brent e Jake agli altri ragazzi è davvero bello il modo in cui
sono uniti, sembra che il tempo in cui sono stati separati non sia
stato cosi lungo e poi ho riso tantissimo alle battute di Clay e
Thomas e mi sono leggermente commossa per le parole di sostegno di
tutti e quattro quando c’è stato bisogno.
Le
scene Hot tra Brent e Jake sono molto sensuali e coinvolgenti, ma
anche dolci, forse, per come è stato strutturato il libro, un po’
ripetitive ma comunque ben scritte.
Ho
adorato anche Will e Chris, sono anche loro dei buoni amici per
Jake, hanno un modo di scherzare un po’ sulle righe ma abbastanza
simpatico, anche se non capisco perché da “buoni amici”, nel
finale sono passati per quelli che “ci provano con Jake”.
E
ora mi duole scriverlo, ma ci sono state anche delle cose in questo
libro che non ho apprezzato: In primis sembra che tutto nella storia
accada in modo frettoloso, forse qualche pagina in più avrebbe
permesso di caratterizzare meglio i personaggi e di dare il giusto
spazio ad ognuno per capire cosa realmente pensavano nel momento in
cui accadeva un qualcosa.
Inoltre
ho trovato varie discordanze, non so se è stato un errore
dell’autrice o della traduzione, ad esempio: sappiamo che Jake e
gli altri sono dei marines, ma in alcune pagine si parla di
“esercito”, è come se non si facesse differenza tra “Us Army”
ovvero l’esercito americano e “Marines Corp”. Per indicare
quest’ultimi si può usare il termine “corpo dei marines” o
“forza armata” ma non “esercito”, non a caso in America c’è
questa distinzione.
Un
altro errore, quando il gruppo di amici decide di fare il viaggio, si
parla di una settimana (cosa che poi si rivela tale) ma più volte,
mentre si parla di questa vacanza, viene usata la parola weekend,
questo può lasciare il lettore confuso.
Inoltre,
un errore del genere lo troviamo anche quando Brent e Jake ipotizzano
di andare a vivere insieme: Brent dice che prima di due mesi non può
trasferirsi ma poi qualche pagina dopo parlano di diciotto giorni e
non c’è stato nessun salto temporale e non è stato neppure
spiegato per esempio che Brent ha risolto prima delle questioni,
niente di tutto questo, i due mesi all’improvviso sono diventati
diciotto giorni.
Dal
mio punto di vista così non va bene, perché durante la lettura ti
perdi, torni indietro più volte per paura di aver capito male
qualcosa ed invece non è cosi, probabilmente si doveva rivederlo
meglio dopo la traduzione.
I
dialoghi, soprattutto verso la fine, sono un po’ ripetitivi ma
credo che dipenda dal testo originale e non dalla traduzione.
Infine
non mi è piaciuto quando Jake perde il lavoro, il datore di lavoro
avrebbe dovuto usare una “scusa” più convincente per
licenziarlo, anche perché negli Stati Uniti la discriminazione a
causa della propria sessualità, viene considerato un vero e proprio
crimine, quindi questo capo in un certo senso, avrebbe dovuto
giustificare meglio la sua decisione, altrimenti Jake
tranquillamente e giustamente avrebbe potuto fargli causa e
vincerla, cosa che comunque non fa. Si dispera per aver perso il
lavoro ma poi stando con Brent decide semplicemente di “voltare
pagina”, cosa bellissima, ma è come se questo libro avesse
tantissime possibilità e spunti per essere un buon libro, però non
ne sfrutta nessuna.
E’
una bella storia d’amore e di amicizia, ma poi non c’è altro ed
è un peccato.
Questo
è il primo volume di una serie, mi auguro che nei prossimi la storia
venga elaborata e sviluppata meglio e con lei anche i personaggi.
Bene,
spero di non avervi annoiato cari lettori e di non essere stata
cattiva, ho solo cercato di essere onesta.
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