Cari
amici, oggi voglio porgervi le mie scuse. Mi capita spesso di leggere libri e
di non recensirli per via della mancanza di tempo, ed è quello che è accaduto
anni fa con il romanzo di cui vi parlerò adesso. Qualche settimana fa mi si è
presentata l’occasione di riaverlo tra le mani, quindi ho deciso di rileggerlo
per voi, così ne parleremo insieme.
Ora,
fermiamoci un momento a riflettere sull’alto livello di sfiga cosmica che mi
affligge: con i giveaway non sono mai stata fortunata, e cosa vado a vincere
nelle uniche due volte che la botta di culo mi assiste? Libri già letti! No,
dico, ma quanto mi vuole bene l’universo? Eppure sono contenta, perché ho avuto
la possibilità di riscoprire un romanzo che mi era già piaciuto, ma che avevo
un po’ dimenticato.
Oggi
voglio parlarvi di Kyler, il primo romanzo della seguitissima serie Principi
azzurro sangue di Paola Gianinetto, un’autrice della quale ho letto solo Kyler
e Patrick (che rileggerò presto per rinfrescarmi un po’ la memoria) e che mi
era piaciuta sin da subito.
Titolo:
Kyler
Autore:
Paola Gianinetto
Serie:
Principi azzurro sangue #1
Editore:
Emma Books
Genere:
Paranormal romance
Prezzo: 4,99€
Prezzo cartaceo: 9,90€
Dove trovarlo: Amazon
Voto:
Quando
Nia scopre che la sua migliore amica Beth è in realtà un vampiro, lo shock è
terribile. Ma dopo lo spavento iniziale, decide di accettarla per quel che è e
di cominciare a conoscere il suo mondo, di cui fanno parte altri vampiri.
Tra loro
c’è anche Kyler: pericoloso, affascinante e tremendamente sensuale. E Nia non
può fare altro che abbandonarsi all’amore, ma il pericolo incombe su questa
passione appena divampata.
Forse è
arrivato il momento di ammetterlo: ho un certo debole per i paranormal romance
a stampo vampiresco. Non posso farci nulla, ci casco ogni volta. Sarà che ho
solo due serie preferite in assoluto e appartengono proprio a questo
sottogenere del romance, sarà che la mia generazione è cresciuta a pane e
paranormal, ma ormai sono irrecuperabile. E date le premesse, poteva questa
povera anima in pena non leggere i libri della Gianinetto? Sia mai, ma
scherziamo? E allora mi sono lasciata trascinare in questo universo che non mi
è per nulla nuovo, ma che riesce a essere originale nonostante negli anni si
sia scritto davvero di tutto.
La storia
di Nia e Kyler parte in sordina, quasi senza che il lettore se ne accorga. Lei,
che è nient’altro che una normalissima ragazza -umana- di venticinque anni,
viene travolta da un mondo che le è del tutto estraneo. Una sera viene invitata
in un nuovo locale un po’ fuori mano, un locale piuttosto strano che mette i
brividi, e subisce un tentativo di stupro. E già io ero pronta ad agitare i pon
pon per fare il tifo per la Gianinetto. Non fraintendetemi, non sono malata o
pervertita, trovo solo interessante leggere di argomenti tanto attuali e forti
anche in libri che trattano temi fantasy. E vi dirò: questo dettaglio in
particolare mi ha ricordato il primo romanzo della mia serie vampiresca
preferita in assoluto, quindi punto per la Gianinetto! Gli uomini merdosi ci sono
in qualsiasi universo, che si tratti di contemporary o di paranormal, e ho
apprezzato questa vicinanza alla vita reale. E poi arriva lei e sbam! Il
cretino scappa come il codardo che è, e Nia è sana e salva. La lei di cui parlo
è Beth che, insieme ad Aidan, è la mia preferita all’interno del libro. Non so,
ragazze, questo personaggio è davvero adorabile e riesce a farmi provare una
grande tenerezza nonostante si tratti di un vampiro quasi centenario. Per non
parlare di Aidan, un enorme orsacchiotto che temo faccia emergere questo lato
tenero e divertente per nascondere qualcosa di meno piacevole. Ho trovato ben
caratterizzati tutti i personaggi, persino i cattivi. Forse soprattutto il cattivo,
mister corvo. Mi è piaciuto molto il modo in cui gli eventi si sono susseguiti,
i pensieri di Nia, il modo in cui si è affacciata a quest’universo tanto
diverso da ciò che ha sempre conosciuto. Essere catapultata nello strano molto
dei vampiri non deve essere semplice, ma lei non ha deluso le aspettative. Un’altra
cosa che ho trovato davvero interessante è il continuare a porre attenzione al
lato umano di Nia. Non mi riferisco alle paure o alla debolezza fisica, bensì
ai suoi affetti. Trovo che l’aver inserito la storia dell’amica di Nia sia
stato davvero bello, ho apprezzato molto questo restare ancorati alla parte
umana della protagonista. Poi okay, arriva super Kyler e ciao, ma intanto mi è
piaciuto vedere Nia e l’amica preoccupate e impaurite da qualcosa che per loro
è davvero difficile da combattere, proprio perché sono due normalissime umane.
La storia d'amore. Parliamo di un paranormal romance, quindi è naturale che sia presente una forte componente romantica, e non posso dire che mi dispiaccia.
Ho adorato i due protagonisti, anche se a volte tendevo a storcere il naso per la velocità e la naturalezza con la quale si sono messi insieme.
Ho adorato i due protagonisti, anche se a volte tendevo a storcere il naso per la velocità e la naturalezza con la quale si sono messi insieme.
Kyler è il vampiro, quello che tendo a immaginare quando si parla di vampire romance. Avendo letto di tutto -in riferimento a questo sottogenere in particolare- mi sono fatta una certa idea di quelli che in genere sono i vampiri del vampire romance. Non so se la Gianinetto abbia seguito una sorta di schema, ma di solito esiste. C'è il vampiro un po' folle e divertente come Aidan; quello che tutti rispettano perché è una sorta di capo di tutti gli altri vampiri come Patrick; quello potente che tutti considerano alla stregua di un supervampiro un po' oscuro come Kyler e via discorrendo. Purtroppo non ho ancora letto tutti i libri della serie, quindi non ho avuto modo di conoscere gli altri vampiri, ma finora ne sono rimasta ammaliata. Leggerò anche i romanzi successivi e sono sicura che mi piaceranno com'è stato per questo.
Consiglio questo libro?
Lo
consiglio perché è un bel viaggio all’interno del vampire-verse, un universo
che tutti conosciamo -anche i non appassionati- e che riesce comunque a
sorprenderci sempre. Nia e Kyler sono due ottimi protagonisti, che alternano
momenti di rabbia a momenti di tenerezza a momenti super hot. E poi la paura,
la preoccupazione, l’azione, l’amicizia, la famiglia, il mistero… in questo
romanzo c’è tutto e sono felice di averlo ripreso, ho riscoperto un mondo che
purtroppo avevo un po’ dimenticato.
Amici, io
vi do appuntamento con la prossima recensione e – sabato 16 Giugno- con un
cover reveal che sta tenendo parecchia gente sulle spine. Ho visto in giro per
Facebook qualche anima in pena, con la curiosità a palla e… non vi dirò di quale
libro si tratta, voglio tenervi un po’ sulle spine e sapere se leggerete Kyler.
Darete una possibilità a questa bella serie e ai suoi affascinanti super
vampiri?
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